Ho scaricato questa mattina Google Chrome browser, la prima impressione è ottima in bel browser semplice semplice , molto veloce nel caricare le pagine, sopratutto quelle belle cariche di javascript (PseudoTecnico lo ha confermato).
Mi ha incuriosito, leggendo l’articolo di Dario Salvelli sulle sue prime impressioni, le “opzioni per sviluppatori” e sopratutto il “Task Manager” (SHIFT+ESC)
e anche le “statiche per Nerd” (mai nome fu più azzeccato )
ora visto che mi ritengo un nerd curiosone ho fatto le pulci al Task Manager di Google Chrome con il Task Manager di Windows
ma i “torni non contano” e da malfidato che sono ho detto: colpa di Zio Bill !!! ora ci pensa lo Zio Mark (NDR. Mark Russinovich)
ma la storia è sempre quella… combacia con il Windows Task manager (CTRL+SHIFT+ESC) e siccome lo Zio mark su windows c’ha sempre preso…
Deduco che il “Task Manager” di Google Chrome fa un po’ acqua (perlomeno su Windows)
Qualcuno può fare dei test comparativi su Linux e MacOS ?
GRassie
gli utenti mac e linux al momento si attaccano, quindi niente test comparativi
ed infatti su linux e mac ancora è possibile utilizzarlo…
scusa ma mi sembra ovvio che il task manager di google chrome non fa acqua bensi conta solo una parte di memoria occupata, sarebbe stato strano trovare che il task manager di google chrome avesse dato dimensioni maggiori…
a me non sembra ovvio per nulla…
perché mai un task manager che si occupa di censire i task ed indicarne la memoria allocata dovrebbe dare “una parte di memoria occupata” ? a che pro falsare di proposito i risultati?