E’ paradossale come per incentivare l’uso dei telefonini di 4a generazione si incrementi il limite massimo per le emissioni di elettrosmog nazionali e invece per la tecnologia di collegamento via cavo per internet non si faccia praticamente nulla. (dov’è la fibra ottica?)
Mi correggo .. non è paradossale… è opportunamente e scientificamente progettato.
Investire sui collegamenti su cavo comporta più spese di start-up e di infrastrutture che installare centraline (ripetitori di segnale).
In pratica per le telco è più conveniente e permette un maggior profitto tutto quello che deriva dall’acquisto di nuovi device, nuovi servizi (in pratica gli stessi di prima ma mascherate coi loghetti 4g).
il tutto a discapito della salute dei cittadini con la connivenza dello stato.
In Italia si potrebbe ottenere la stessa connettività per gli smartphone/tablet con le reti wifi cittadine diffuse coadiuvate da una più capillare rete su cavo.
In Italia si privilegiano i soliti noti.
In Italia si è perso il concetto che se si vuole raggiungere un risultato: “internet per tutti” lo si può fare anche con costi contenuti e calibrati per un maggior beneficio della comunità.
quel articolo del ex-decreto sviluppo è stato bloccato … ma sicuramente rispunterà a giorni … bisogna continuare a vigilare con la massima attenzion e