vita d’ufficio: misterx e l’asma di acor3

Cliente nuovo, posto di lavoro nuovo e colleghi nuovi…

Ce ne uno, che chiamerò MisterX, che parla in italiano corretto ed ogni tanto da buon romano ne spara una e io di solido rido talmente tanto da sentirmi male… (c’ho l’asma zio cane)

acor3: che è che ha chiesto tizio?

misterX: ha chiesto n’a stronzata, secondo me ‘st hobbit s’è fumato troppa erba pipa der decumano ovest

acor3: ahahahahah… cough cough… asmmmmm… muoio

la radio satellitare di telecom?

leggo da zeusNews della nuova radio satellitare di Telecom?

Radio satellitare?

Si tratta di una parternship che Telecom ha fatto con WorldSpace

In pratica Telecom fornisce dei ripetitori terrestri al segnale Digitale Satellitare di WorldSpace che si riceve con dei ricevitori ad-hoc…

In May 2006, WorldSpace Italia received approval from the Italian Ministry of Communications to launch a subscription-based satellite radio service in Italy, utilizing 12.5 MHz of the L-band frequency spectrum, the only frequency band harmonized for satellite radio over Europe.

E’ sarebbe proprio necessaria sta cosa?

Tecnologie tipo FMExtra o DAB .. no eh?

quelle non le supportiamo… che sarebbe trooooooppo facile…

quasi quasi mi riscrivo il firmware

avevo recentemente scritto che il mio router fa le bizze e che credevo che il mio isp ogni tanto droppasse la linea causando il famigerato, a giudicare dai risultati di google, “lcp down”  

ora…

ho aperto un ticket a libero infostrada ma, ad oggi, non mi hanno risposto…

avevo scritto :

se non dovesse andare bene scriverò un tool che riavvia il router in automatico appena rileva un mancanza di collegamento internet…

forse faccio di meglio…

i sorgenti del fimware del router netgear dg834gt sono opensource e si trovano qui

a giudicare dal ppp_log i punti in questione si trovano qui:

[D:\DG834GT_V1.02.14_src\apps\ppp-2.4.1.pppoe4.orig\pppd\auth.c]
Line 422 :         (*protp->close)(unit, "LCP down");
 
[D:\DG834GT_V1.02.14_src\apps\ppp-2.4.1.pppoe4.orig\pppd\lcp.c]
Line 389 :  * lcp_close - Take LCP down.
Line 413 :     my_lcp_status("LCP down.");
 
[D:\DG834GT_V1.02.14_src\apps\ppp-2.4.1.pppoe4.orig\pppd\lcp.c]
Line 2175 :     info("No response to %d echo-requests", lcp_echos_pending);

quasi quasi mi riscrivo il firmware…

precario per scelta, ma di qualità (spero)

Di rimbalzo al post del mago, dove ho pure lasciato un commento, dico la mia sul mondo del lavoro degli informatici.

Ero un dipendente a tempo indeterminato e nella mia ultima società il tipo di lavoro non era più entusiasmante e i motivi che mi avevano fatto scegliere quella società piuttosto che altre erano decaduti da tempo.

Sono sempre stato un dipendente “anomalo” che studiava la sera nuove tecnologie e faceva dei test di “laboratorio” a casa, non trovavo “strano” spendere dei soldi per acquistare un mouse nuovo o della ram aggiuntiva per il portatile “aziendale” perchè sapevo che nei avrei beneficiato sul lavoro, ottenendo più tempo utile per fare altro incrementando così mio rendimento. (qualcuno mi ha definito così 😀 )

In pratica non ho mai detto la classica frase: ” ma chi me lo fa fare per ste’ due lire “

frase che sentivo e sento spesso…

Ho sempre faticato per me per migliorarmi al fine di rendere un servizio migliore per la mia azienda, infatti ho sempre considerato il lavoro di informatico un lavoro di concetto e di consulenza anche se ero un dipendente.

Capisco che molti dipendenti pretendano la formazione da parte dell’azienda per un a crescita professionale, ma qualcora questa non avvenga… perchè insistere su un muro di gomma?

La vera forza di questo lavoro è la curiosità, la voglia di sperimentare, la voglia di essere utili e la consapevolezza che il know-how che queste aziende sbandierano è fatto dalla somma delle conoscenze dei singoli che la formano, nulla di più , nulla di meno.

Se vi ritrovate in queste mie parole e siete ancora dei dipendenti, il mio consiglio è di mettervi in proprio (come ho fatto io) e non pensare alle difficoltà del precariato, con un’attitudine del genere, il lavoro in questo campo si trova.

Di queste cose anche perchè non faccio altro che sentire anche l’altra campana… le aziende… dire le stesse cose…

non trovano persone adatte, non nel senso che non trovino i “polli da spennare” con i contratti a progetto, ma che non trovino persone “valide”…

ossia persone che prendono il lavoro per quello che è … un impegno a far bene nel riespetto del committente che ti paga e c he si aspetta dei risultati da te…

ebbene mettersi nelle condizioni che rispecchiano al 100% le richieste del mercato è la soluzione ottimale per non rimanere mai senza  lavoro…

fiutare il mercato, sondare le nuove tendenze e le nuove tecnologie (che occasionalmente generano tendenze 😀 ) in questo modo si è competitivi…

lavorare arroccati nella considerazione che si è “insostituibili” non è mai buono, tutti siamo sostituibili…

il datore di lavoro tende sempre a soppesare se il tempo di “integrazione” del nuovo sostituto giustifica lo stipendio più basso che gli concederà, tutto questo a discapito del dipendente da “riallocare”…

quindi il mio consiglio se vi ritrovate ancora di più in queste mie parole e di aprire una P.IVA e far fruttare la vostra intraprendenza…

lasciate perdere i contratti a progetto, i quali contengono al loro interno i difetti del contratti da dipendente più quelli del lavoro autonomo

e questo sempre e comunque IMHO

dblog addio

E’ tanto che ci pensavo e alla fine ho deciso…

Abbandono questa piattaforma di blogging che ho usato tanto, a cui devo molto, alla quale (credo) ho dato molto per la sua crescita…

ho iniziato a disinteressarmi già da parecchio.. sul forum in molti hanno notato la mia assenza…

il perche? … visto il “freeze” di sviluppo prolungato e l’assenza di una qualsiasi forma di progetto e men che mai di una comunità solida dietro… mi vedo costretto a passare su piattaforme più solide con il quale cimentarmi…

pensavo a wordpress oppure a blogEngine.net

il sistema di export per i post è fatto…

le MWAPI per dblog sono stabili già da parecchio e non necessitano di ulteriori migliorie (comunque avete i sorgenti portate avanti voi il lavoro)

Non mi resta che migrare…

santo del giorno mica spam

Sono molto fiero del servizio del santo del giorno per il quale, per chiarire alle masse,  non percepisco un centesimo di niente 😀 …

l’ho reso diposnibile nei modi più diffusi RSS, widget Javascript, Google gadget, in puro HTML e anche via email (usando l’utile servizio di feeburner)

image

fig. email del santo del giorno via feedburner

Per monitorare lo stato del servizio io uso proprio la funzionalità di ricezione dell’email, ma da un po’ di tempo a questa parte le suddette email finiscono nella cartella SPAM di Gmail !!!!!!

Ora… non voglio fare il professorino su come si usa un computer /gmail /sistemi antispam…

ma….

quando si clicca su report SPAM in Gmail si comunica la situazione ad un servizio antispam distribuito.

Cosa significa questo ?

Significa che la suddetta email con il suo mittente e le parole che la compongono ottengono un rating alto come indice di “spammosità”…

cosa comporta questo?

Che tutte le persone che hanno Gmail e che hanno sottoscritto il servizio non riceveranno la mail nella inbox ma nella cartella spam, probabilmente non la leggerano e probabilmente penseranno che il servizio non funziona !!!!

Ora, visto che il servizio del santo del giorno via email è un servizio a sottoscrizione che viene usato anche da altre persone (oltre a te), che ne dici di usare il tuo ditino di piombo e cliccare su unsubscribe now invece di cliccare su report SPAM !!!!!

(si si… proprio dove dice To stop receiving these emails, you may unsubscribe now.)

Acor3 e le migliaia di altri utilizzatori del servzio sentitamente ringraziano.

netgear dg834gt, lcp down e libero adsl

ho ancora problemi col famigerato lcp down…

avevo installato l’utlimo firmware della netgear senza risultati…
ho installato un firmware  non ufficiale (V1.02.09 – DGTeam Rev. 0743) che mi da più controllo sui parametri di connessione…

ma…

continuo ad avere questi problemi:

Sat, 2000-01-01 02:00:25 – Administrator login successful – IP:192.168.x.x
Sat, 2000-01-01 02:00:37 – Initialize LCP.
Sat, 2000-01-01 02:00:37 – LCP is allowed to come up.
Sat, 2000-01-01 02:00:39 – CHAP authentication success
Sat, 2000-01-01 02:00:45 – Send out NTP request to 150.145.55.6
Sat, 2000-01-01 02:01:44 – Update OK: good
Sat, 2000-01-01 02:02:07 – Send out NTP request to time-g.netgear.com
Mon, 2008-03-24 12:35:04 – Receive NTP Reply from time-g.netgear.com
Mon, 2008-03-24 12:44:56 – LCP down.
Mon, 2008-03-24 12:45:57 – Administrator login successful – IP:192.168.x.x

che comportano il riavvio del router per ottenere la connessione funzionante…

pensavo fosse un problema del router netgear…

ho studiato i sorgenti del firmware in questione e di quello ufficiale…

ho studiato il protocollo ppp e lcp

ho scambiato mio router con un amico che ha lostesso modello ma fornitore adsl diverso (alice telecom)… risultato a lui il mio router funziona il suo router a me non funziona…

non sono venuto a capo di niente

un utente tiscali uk aveva gli stessi problemi, il topic è lungo ed è in inglese, ma nel punto un cui zephyr750 dice:

While my physical layer was still up I found diagnostics pointing towards failures in the PPP link layer. More specifially pointing to a couple of apparent undesirable behaviours from your end of the link. Both these behaviours are in the area of interaction of adaption layer and link layer as outlined in RFC2364.

1) Behaviour 1: PPP connection being forced down by your Peer.
This would cause a users router to report something akin to LCP down. Specific diag messages in the attached file would be.
‘LCP down’
‘PPP fail : Peer terminate’
‘PPPD Terminated Through Signal Connection terminated’

2) Behaviour 2: Following behaviour 1, lack of repsonse causes timeout at user router.
This might cause several different symptoms for the user. This may include apparent CHAPS failure or a cycling of “LCP is allowed to come up/Initialize LCP” in the case of a netgear router. other diag messages could be:-
‘PPP fail : Timeout in LCP negotiation’
‘LCP: timeout sending Config-Requests’

mi trova decisamente concorde con le sue posizioni…

il messaggio LCP down nel firmware netgear stanto a quanto dice wikipedia indica che :

The LCP protocol:

  • checks the identity of the linked device and either accepts or rejects the peer device
  • determines the acceptable packet size for transmission
  • searches for errors in configuration
  • can terminate the link if requirements exceed the parameters

okkei vorrei conoscere quali sono i parametri… apro un ticket e vi faccio sapere…

se non dovesse andare bene scriverò un tool che riavvia il router in automatico appena rileva un mancanza di collegamento internet…

dtt, mediaset e adiconsum

E’ di questi giorni la questione della scadenza delle smart-card (giugno 2007) mediaset premium e della scadenza del credito residuo.

Recentemente Adiconsum si è espressa contro questa pratica e Mediaset ha prontamente replicato

Alcune considerazioni:

La carta quando la si acquista ha un costo, per es. 30€, questo costo comprende una spesa di attivazione di 5€ con un credito caricato nella carta di 25€.

Attivazione?  la carta è già formalmente attiva e carica di soldi  e secondo me il costo delle infrastrutture e dei supporti dovrebbe essere a carico del fornitore.
Ce lo vedete un tassista che dopo una corsa nello scontrino vi ci scrive corsa 50€ + 150€ rata acquisto automobile?

Qui si parla di un “credito” residuo nei confronti di mediaset, che, come dice la parola stessa, è un credito che il cliente ha nei confronti di mediaset che questa tende a far diminuire attraverso l’erogazione di servizi payperview.

Mediaset non fa un “contratto” di abbonamento con durata temporale, per es. un mese ti costa 8 euro 😉 come succede con le ultime offerte Mya, Steel e Joy.

Mediaset non può disporre a suo piacimento, azzerandolo alla scadenza del supporto, di un credito che deve restituire se il cliente non lo consuma nel tempo che essa stessa unilateralmente ha stabilito (adducendolo come tempo di obsolescenza del supporto smart-card)