Raro per me scrivere cose molto personali su questo blog.
È un periodo strano con la testa confusa e tanta stanchezza, un tempo il lavoro che faccio mi piaceva e ultimamente non mi piace più.
La colpa, non mia, è di chi rende questo mestiere un guazzabuglio di scaricabile, sotterfugi e coltellate a tradimento quando meno te lo aspetti.
La passione con la quale ho sempre affrontato le sfide che mi venivano messe davanti (e vi assicuro che sono state parecchie) è scemata talmente tanto, che oggi mi sono volontariamente preso una colpa che non avevo perché non avevo più le energie di discutere.
Non va bene. Posso fare di meglio di così.
Da domani le mie energie lavorative saranno dedicate esclusivamente a ciò che mi piace, mi fa star bene e può essere utile per qualcun altro.
Chiunque si metterà in mezzo impedendomi di raggiungere questo obiettivo verrà liquidato con bel vaffanculo a denti stretti.